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domenica 6 gennaio 2013

Caro diario...

Caro diario, sai come recita quel detto? L'Epifania tutte le feste si porta via... ecco, effettivamente è finita, che tristezza! Ma restano i bei ricordi e le piccole avventure di questi giorni pieni di tranquillità e amore. Mi sono rilassata in campagna, nella vecchia casa dei miei, col camino acceso e tanta tranquillità! Non vi dico, una vera pacchia! Tanto buon cibo, calma e silenzio, tante idee che stanno prendendo forma nella mia mente e spero di potervele presto mostrare e persino la neve!!!
Alla mattina gli alberi sembravano glassati, ovunque un silenzio irreale! Bellissimo!
E che tramonti, che colori vividi... il cielo s'infuocava ad ogni crepuscolo! In città è così difficile poter vedere dei colori simili!
Ho anche avuto un piccolo incidente, proprio il primo dell'anno, mi sono dimenticata accesa la candela del centro tavola, che avevo fatto io con tanto amore l'anno prima e mi sono ritrovata una colonna di fuoco sul tavolo in cucina! Fortunatamente me ne sono accorta in tempo, altrimenti rischiavo di bruciare la casa! Questo è tutto quel che resta del centro tavola...
Prima era così. :-(
Mi sono consolata con un altro centro tavola, anche se quello rosa era il mio preferito...
Caro diario, tu sai quanto adori la luce delle candele, ma forse è meglio che io lasci il fuoco nel caminetto!

4 commenti:

  1. Che peccato, povero centrotavola era così carino....
    Magari potresti comprare altro materiale e restaurarlo, approfittare anche per rinnovarlo un po'....

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  2. Grazie F.! Effettivamente è proprio un peccato! Ne farò un altro stando ben attenta a non farlo sparire in una nuvoletta di fumo! Fra l'altro da piccola avevo già incendiato un tavolinetto di vimini nella mia camera... mi avevano portato dei bastoncini di fuochi artificiali da tenere in mano, solo che erano troppo grossi e le scintille mi bruciavano le mani quindi quello acceso l'ho appoggiato sulla tovaglietta da the del tavolino che ovviamente ha preso fuoco... grazie al cielo ho avuto la presenza di spirito di correre in bagno e riempire un secchio d'acqua che ho rovesciato sull'incendio! Si vede che ogni trent'anni circa devo incendiare qualcosa!!! ;-)

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  3. Ciao Serena! Ti ho letto da me, che spavento la colonna di fuoco! Ma dimmi... qual è la tua città? Perchè se è Vicenza... siamo concittadine!

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  4. Lascia stare, Tulimami, è stato bruttissimo! :-( Io poi ho molta paura del fuoco, anche se mi piace vederlo nel camino e ho una vera passione per le candele (forse troppa!). Io sono di Parma non di Vicenza, ma ho letto sul tuo blog che sei venuta a Parma in visita.

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