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giovedì 11 giugno 2015

L'angelo vuole volare

Da un po' questa frase m'insegue: "l'angelo vuole volare", mentre penso che devo chiamare il commercialista, andare a comperare il pane, fare la macchinata dei colorati "l'angelo vuole volare". Mentre lavo i piatti, rifaccio il letto, cerco una pantofolina che si perde sempre... "l'angelo vuole volare". Mentre commento su fb, leggo un libro, guardo una rosa... "l'angelo vuole volare"... Ci sono cose che decidi di fare, ti viene un'idea e tu la metti in pratica, poi ci sono cose in potenza che vogliono essere attualizzate, non sei tu a pensarle, a crearle, sono loro che ti scelgono per diventare tangibili, per passare dal pensiero alla materia. Tu scegli i materiali, trovi un po' di tempo per metterli insieme, incolli, aspetti che tutto sia pronto, ma non sono cose tue, vengono da un luogo remoto dove la tua mente razionale non arriva (molto sopravvalutata la mente razionale, lasciatemelo dire!), non hai accesso a quel luogo se non sono quelle cose stesse ad aprirti la porta... l'angelo voleva volare, ora ha le ali. Anche quella goccia swarovski dal colore così "mistico", lilla dal cuore azzurro splendidissimo, aspettava solo questo angelo...











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